Succede a Perugia
Quando si costruiscono insieme le strade della socialità un futuro positivo prende il sopravvento su un passato difficileLimitarsi a riportare ciò che è accaduto nella rappresentazione del Tempo delle Viole non è altro che mostrare un piccolo elemento di un enorme lavoro. Perché si trattava del punto di inizio di Alchemika, il festival di teatro di strada e cirque nouveau che Fiorivano Le Viole ha proposto a Perugia all’inizio di maggio. Ma questa rappresentazione va persino oltre le aspettative di ciò che Luoghi Comuni vuole fare raccontando quello che succede a Perugia. Perché “Le Viole” sono state capaci di dimostrare che le persone che vivono il quartiere (e non solo i residenti) possono restituire alla città una parte della sua storia, una storia in costruzione che non si ferma mai. Una storia che nasce dal basso, dove i cittadini attivi, prendendosi cura del collegamento tra passato e presente, spingono partecipanti, passanti e curiosi a proiettarsi insieme nel futuro. Dietro le quinte abbiamo trovato perugini e immigrati, profughi e disoccupati, artigiani e commercianti, tutti consapevoli del loro senso di appartenenza a questo posto. Tutti insieme al lavoro per restituire un certo tipo di vivibilità condivisa e “dare ossigeno”, come dice la signora Cinzia, non soltanto a una via o a un quartiere, ma alla città intera, a una Perugia che a volte sembra avere perso la propria identità, e che ora la può riscoprire anche e soprattutto grazie all’agire comune dei suoi abitanti.
Testo di David Montiel
Foto di Attilio Brancaccio