Regenerating Youth. We are, we dare!
Perugia 2018: la nuova sfida del Forum regionale dei GiovaniGiovani a Perugia? Chi li considera una riserva indiana (15% della popolazione), chi nullafacenti e perditempo della peggior specie, chi ancora tirocinanti perenni, o ancora studenti inattivi e svogliati. Noi vogliamo raccontarvi una storia diversa, che vede questa generazione frammentata, complessa e sfigata costruire un percorso da protagonisti di un processo virtuoso.
Il Forum regionale dei Giovani dell’Umbria, il Comune di Perugia e la Regione Umbria hanno deciso infatti di ripresentare la candidatura della città per il titolo di European Youth Capital nel 2018. Sono state individuate dalle associazioni giovanili e sei tematiche che rappresentano i pilastri per la candidatura 2018: multiculturalismo, creatività e arte; educazione e formazione; volontariato; occupazione giovanile e imprenditorialità; international youth empowerment e dialogo interreligioso; partecipazione, giustizia intergenerazionale e cooperazione giovanile.
[aesop_gallery id=”2071″]L’iniziativa di Capitale Europea dei Giovani è stata lanciata nel 2007 a Bruxelles dal Forum Europeo dei Giovani (European Youth Forum). La prima fu Rotterdam nel 2009. Il titolo viene assegnato ogni un anno a una città europea diversa, la quale avrà l’opportunità di presentare un ampio programma rivolto ai giovani che possa rappresentare anche un modello di sviluppo per altre città del continente. Il 29 aprile scorso Perugia è stata selezionata tra le 5 finaliste per il titolo, insieme a Cascais (Portogallo), Kecskemet (Ungheria), Manchester (Gran Bretagna) e Novi Sad (Serbia), mentre la proposta integrata è stata ultimata e inviata il 28 giugno. Il 7 agosto 2015, le 5 città riceveranno i feedback di miglioramento da parte del Forum Europeo dei Giovani e della commissione tecnica. La nuova proposta integrata dovrà essere inviata entro il 11 ottobre 2015, mentre l’esito finale sarà annunciato a novembre 2015 durante il Congresso del Forum Europeo dei Giovani.
Essere arrivati in finale con il percorso di European Youth Capital per il secondo anno consecutivo non era scontato. Oltre 20 concorrenti hanno partecipato alla prima fase, tra di esse grandi città come Istanbul, Napoli, Ankara o Bratislava. Ora, da finalisti, tocca a noi, giovani tra i 14 ed 35 anni, portare avanti la candidatura. Possiamo essere attori principali e artefici del cambiamento della nostra città, come dell’Europa intera. Questo progetto prevede una caratteristica importante: non ci sono numi tutelari, adulti onnipresenti, responsabili dell’azione dei giovani. Abbiamo i ragazzi stessi, i loro sogni e le loro criticità, tutti responsabili e intraprendenti per agire da motore di cambiamento nel presente senza aspettare un domani che non potrà mai arrivare se non con la piena partecipazione dei giovani ora.
Coraggio! Questo è il momento di osare. ReGenerating Youth! We are, we dare!!
Testo di Gabriele Biccini