Bistoday
Torna l'evento benefico annuale dedicato alla memoria di Fabrizio BistocchiÈ facile, in questo periodo dell’anno, imbattersi in locandine o brochure che pubblicizzano il Bistoday presso l’Autodromo dell’Umbria di Magione. A una prima lettura potrebbe sembrare un evento dedicato a una ristretta cerchia di persone: seri appassionati di motociclismo e abili piloti. Ma se si scava un po’ si scopre che questa manifestazione nasce da una storia densa di sentimenti e di persone.
Tutto ha inizio grazie a un ragazzo, Fabrizio “Bisto” Bistocchi, allegro, solare, l’anima di un gruppo di amici legati da una forte passione per la moto. Un ragazzo con un desiderio: organizzare una giornata dove questa passione potesse esprimersi liberamente, per il piacere di ritrovarsi con gli amici, di vivere insieme l’ebbrezza che un giro in pista e la velocità possono dare ma con tutta la sicurezza che un impianto può garantire. Fabrizio, appassionato, libero, veloce in pista quanto attento e scrupoloso in strada. Ma per un beffardo gioco del destino, proprio la strada, il 16 dicembre 2006, si è portata via il Bisto, in un terribile incidente. La storia di Fabrizio non si interrompe però quel giorno. La sua energia, la sua positività, la sua capacità di fare da collante rimangono vivi e si fanno sempre più forti, ritrovandosi negli sguardi dei suoi amici, nel loro desiderio di alimentare non solo il ricordo ma anche il sogno del Bisto. E così con determinazione e costanza questo piccolo gruppo di amici dal 2007, ogni anno, organizza il Bistoday presso l’autodromo di Magione. Si tratta di una giornata in pista, aperta a tutti gli appassionati di motociclismo, alle loro famiglie, agli amici, ai ragazzi. È una festa.
Ogni partecipante, iscrivendosi ha la possibilità di trascorrere un’intera giornata in autodromo, sei turni in pista, mattino e pomeriggio, risate, pranzo in compagnia, giochi. La cosa sorprendente è che non vengono presi i tempi “migliori”, né ci sono vincitori, si tratta solo di “passione per la moto e voglia di stare insieme”. Per partecipare non bisogna essere esperti centauri perché per i “novellini” della pista i ragazzi del Bistoday offrono anche la possibilità di ricevere una formazione di guida sicura. Ma non finisce qui. Fin dal primo anno i ragazzi del Bistoday hanno voluto arricchire l’evento di significati. Ogni anno quanto ricavato dalla manifestazione viene devoluto in azioni ad alto impatto sociale. E così è stato: istallazione di un guard-rail lungo un tratto di una strada particolarmente pericoloso, donazione di materiale didattico a un laboratorio dedicato a ragazzi diversamente abili, materiale informatico per un centro di accoglienza diurno per minori in situazione di disagio o in ultimo, e tra le tante azioni, la donazione di tablet al reparto di Oncoematologia pediatrica per i piccoli ricoverati dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. I ragazzi del Bistoday continuano imperterriti e anche quest’anno, il 7 giugno, saranno in pista, con un sogno in più: intitolare una delle curve dell’Autodromo a Fabrizio. E chissà. A pensarci bene l’autodromo ancora è senza nome…
Testo di Simona Bruno