Il Natale di quartiere
Malgrado l’inverno, il freddo, e l’inevitabile torpore, fisico e figurato, da essi generato, ci sono posti a Perugia che sono pronti a ravvivarsi, anziché andare in letargo, nella stagione alle porte. È il caso del quartiere di Borgo Sant’Antonio e Porta Pesa, luogo storico della nostra città in cui, come ogni anno, con l’arrivo del periodo natalizio, sarà possibile godere di arte, storia, cultura, e buon cibo.
Per oltre un mese, dal 6 dicembre al 17 gennaio, il rione sarà animato da una serie di attrazioni nell’ambito dell’iniziativa “Il Borgo d’Inverno”, manifestazione organizzata dall’associazione di promozione sociale del quartiere, che verrà aperta dall’inaugurazione della tradizionale “Via dei Presepi”, domenica 6 alle 17.
Il taglio del nastro di questa mostra, che attraverserà il Borgo e sarà costituita da otto rappresentazioni sistemate in diversi locali – tra queste le novità del presepe napoletano e di quello monumentale di Perugia – sarà il preludio a molti altri piccoli eventi da gustare. Non solo con gli occhi, ma anche col palato.
Nello stesso giorno, infatti, lungo Corso Bersaglieri sarà allestito un mercatino in cui, tra un giro sulla slitta di Babbo Natale e assaggi di un “torciglione da record” distribuiti gratuitamente, si potranno acquistare dolci e altre leccornìe.
Sulla “Via degli Oratori”, poi, nei giorni 8 e 27 dicembre e il 3 gennaio, si svolgeranno delle cene itineranti a base di prodotti tipici, impreziosite da visite guidate agli oratori di San Benedetto, San Giovanni Battista, e alla chiesa di Sant’Antonio. Saranno tre eventi organizzati sotto il nome di “Mangiarte”, accompagnati da musica e per i quali sarà necessario prenotare, se interessati a partecipare, chiamando il numero 3385620878.
Ad arricchire il programma delle iniziative artistiche e culturali, non mancheranno inoltre mostre ed esposizioni. Il 16 gennaio ci sarà una presentazione della prima fase di restauro dell’Oratorio di Sant’Antonio; il giorno successivo invece sarà tolto il velo a una statua in pietra realizzata dallo scultore perugino Daniele Mancini.
Nell’ultimo giorno, infine, tra le sfilate dei carri, un mercatino interamente dedicato al cavolo, e la benedizione degli animali, si celebrerà la tradizionale festa di Sant’Antonio a chiudere la manifestazione. Il programma, come visto, sarà ricchissimo. Per tutti i dettagli è possibile visitare il sito www.borgosantantonio.com
Testo di Mattia Giambattista